Il miglior passeggino da trekking per la montagna: guida alla scelta

Sono sempre più numerosi i genitori che non vogliono rinunciare alle loro sessioni di trekking in montagna anche se sta per arrivare nella loro vita un bebè. Forse le vecchie generazioni potrebbero pensare che questo modo di guardare alla vita sia del tutto sbagliato, che è necessario quando arrivano dei bambini scendere a qualche compromesso. Ma questo è un modo di concepire la genitorialità ormai obsoleto. Le coppie di oggi vogliono poter vivere la massimo ogni istante che la vita ha in serbo per loro, insieme al loro bambino. Ovviamente tutto questo è oggi come oggi diventato possibile grazie alle migliori marche per la prima infanzia che hanno immesso sul mercato prodotti innovativi. Tra questi, il passeggino da trekking. Andiamo insieme a scoprire tutte le sue più importanti caratteristiche, una guida alla scelta che speriamo sia fonte per voi di importanti informazioni.

Passeggino da trekking: cosa possiede di speciale

Qual è la differenza più importante tra un passeggino sportivo da trekking e un tradizionale passeggino? La differenza deve essere ricercata nelle ruote. Il passeggino da trekking è a tre ruote, ruote che non sono sottili, ma anzi di elevato spessore così che sia possibile accedere a qualsiasi tipologia di terreno senza alcun tipo di difficoltà, anche a quelli più sconnessi, anche ai terreni dove sono presenti rocce di grandi dimensioni che devono essere scavalcate. Un passeggino con ruote da trekking ha anche un altro asso nella manica, ammortizzatori capaci di garantire elevate performance. Se questi ammortizzatori non fossero presente le passeggiate in montagna si trasformerebbe per il bambino infatti in un vero e proprio inferno, con vibrazioni eccessive e colpi che potrebbero risultare sin troppo violenti.

Le ruote del passeggino da trekking per la montagna sono solitamente in possesso di camera d’aria. È vero, con la camera d’aria c’è sempre il rischio di poter forare, dobbiamo ammettere che si tratta di un rischio che potrebbe rovinare la vostra passeggiata. È vero anche però che in questo modo è possibile ottenere sempre la giusta pressione, sgonfiando un po’ o gonfiando al massimo le ruote a seconda degli ostacoli che è possibile incontrare sul proprio cammino. La ruota anteriore deve essere piroettante, ovviamente a 360°, ma all’occorrenza deve poter essere bloccata: in questo modo è possibile rispondere senza difficoltà ad ogni genere di terreno, senza mai farsi trovare impreparati. Le ruote posteriori devono invece essere fisse.

Ovviamente è fondamentale al momento dell’acquisto accertarsi che le ruote siano in possesso di freno. Solo un passeggino da trekking con freno è sicuro al cento per cento, così che sia possibile per voi bloccarlo anche quando vi trovate su terreni molto scoscesi. Ma, ammettiamolo, oggi come oggi quale passeggio non possiede questa caratteristica! La cosa davvero importante però è che il freno sia accessibile direttamente dal manubrio, in modo che sia possibile attivarlo con un solo semplice gesto anche sui sentieri da trekking più complessi da affrontare.

Oltre alle ruote, è bene anche considerare la pesantezza della struttura. È sempre meglio avere a disposizione un passeggino per la montagna leggero, in modo che risulti più facilmente manovrabile. Se poi è in possesso di un unico maniglione, tanto meglio. Con un solo maniglione infatti la manovrabilità del passeggino risulta ancora più elevata ed è possibile muoversi senza difficoltà anche nel caso in cui per il genitore vi sia la necessità di avere una mano libera. La struttura del passeggino deve essere leggera, è vero, ma allo stesso tempo molto resistente: pensate infatti a quanti urti un passeggino di questa tipologia si trova costretto a dover affrontare! Inoltre deve trattarsi di una struttura che si chiude in modo semplice, anche con una mano soltanto, e che una volta chiusa occupa poco spazio. Il passeggino infatti dovrà essere messo insieme ai bagagli ed è bene cercare allora di riuscire ad ottimizzare al meglio lo spazio disponibile nel bagagliaio dell’auto, non sembra anche a voi?

Optando per una struttura molto resistente, di solito si ha la possibilità di acquistare un passeggino che può essere utilizzato anche sino al raggiungimento dei 20 kg o addirittura 25 kg di peso del bambino. Come è facile capire, facendo una scelta di questa tipologia, si compra un prodotto che è versatile, adatto per i bambini anche fino ai 6 anni di età, ideale per tutti coloro che vogliono comprare un solo ed unico prodotto da utilizzare sino a quando il bimbo non sarà abbastanza grande da fare le escursioni con le proprie forze.

Passeggino adatto alla montagna: sempre considerare che il clima è ballerino

Cercate di riportare alla mente l’ultima volta che siete andati a fare trekking prima dell’arrivo del vostro bambino. Non è forse vero che il clima è sempre abbastanza ballerino in montagna e che spesso vi siete ritrovati sotto ad un acquazzone anche se fino a dieci minuti prima c’era un sole cocente? Adesso dovete pensare al massimo comfort possibile per il vostro bambino e proprio per questo motivo è importante che il passeggino per passeggiare in montagna che andrete a scegliere sia in grado di garantire la protezione contro ogni possibile agente atmosferico.

Dovrete quindi controllare che sia presente una capote abbastanza ampia da riuscire a coprire praticamente tutto il bambino, fino alle ginocchia, ma garantendo sempre ovviamente la massima circolazione possibile dell’aria. La capote deve essere realizzata in un materiale anti raggi UV del sole, ma deve risultare anche impermeabile. Inoltre è bene che il passeggino sia corredato anche da un telo impermeabile trasparente, nel caso in cui dovesse piovere davvero copiosamente.

Proprio perché il clima è ballerino, dovrete avere a portata di mano per il vostro bimbo cappellino, occhiali da sole, crema solare e magari anche uno stick per la zona del contorno occhi e del naso, una giacca antivento impermeabile, un ombrellino, senza dimenticare poi bottiglia d’acqua e accessori vari. Proprio per questo motivo un passeggino per la montagna a tre ruote deve necessariamente essere anche in posseso di una rete sotto la seduta dove poter inserire tutto ciò di cui avete bisogno e magari anche di qualche altra tasca contenitiva.

Passeggino per la montagna da neve

Se avete deciso di recarvi in montagna durante il periodo delle nevicate, è molto importante che prendiate in considerazione anche questo aspetto del clima. Se avete deciso di optare per un passeggino con tre ruote molto grandi e ampie, non dovrebbe per voi essere un problema spostarvi sulla neve. Sono però anche disponibili degli appositi sci da passeggino, da applicare proprio al di sotto delle ruote, che consentono di trasformarlo quasi in una sorta di slitta, sicuramente molto più semplice da manovrare. Da ricordare che oltre a questo accessorio, è possibile acquistare i guanti da passeggino, che restano ancorati direttamente al manubrio e che offrono a voi genitori la possibilità di tenere le vostre mani sempre al caldo, e il sacco termico per il bimbo, così che non senta freddo nemmeno in caso di temperature davvero molto basse.

Passeggino per la montagna o passeggino da running: attenzione a non sbagliare

Molti genitori potrebbero confondere un modello di passeggino pensato appositamente per il trekking con un modello di passaggio da running, entrambi infatti molto simili per quanto riguarda la struttura, entrambi in possesso di tre ruote con camera d’aria. Le ruote però di un passeggino pensato per il running sono realizzate in modo leggermente diverso rispetto ai modelli per la montagna, sono infatti molto più sottili e di solito anche leggermente inclinate, così che sia possibile viaggiare molto bene su strada anche ad elevata velocità.

Ci sentiamo in dovere di ricordare che sono oggi disponibili dei modelli di passeggino sportivo su cui è possibile montare entrambe queste tipologie di ruote, perfetti per i genitori più attivi che amano andare in montagna sia in inverno che in estate, che amano fare trekking, lunghe passeggiate, vere e proprie corse.

Acquistare il miglior passeggino da montagna: consigli utili

Adesso che avete tutte queste informazioni, dovrebbe per voi essere abbastanza semplice districarvi tra le molte proposte attualmente disponibili in commercio. Ci sentiamo in dovere però di darvi qualche altro utile consiglio. Potreste commettere un errore andando alla ricerca del passeggino di cui avete bisogno nei negozi della vostra città, dove è possibile infatti che i prezzi di un passeggino da trekking siano molto più elevati rispetto alla media di mercato e dove inoltre i modelli a disposizione possono essere pochi. Meglio affidarsi al web, con prezzi concorrenziali e una vasta scelta.

Vi consigliamo in modo particolare Amazon. I passeggini da trekking su Amazon sono di qualità e venduti a prezzi concorrenziali, senza dimenticare poi che avete a disposizione le tabelle comparative per valutare le differenze tra i modelli disponibili e le recensioni. Le recensioni sul passeggino da trekking lasciate dai genitori che hanno fatto proprio quell’acquisto sono fonte di utili informazioni, per capire se ci sono alcuni elementi negativi che meritano di essere scoperti. Con queste opinioni sui passeggino da trekking alla mano, fare una scelta dovrebbe insomma risultare molto semplice.